Razza felina -
Gatto Norvegese |  delle foreste Informazioni e tratti della personalità

Gatto forte e muscoloso, il Norvegese delle foreste è anche un compagno affettuoso che apprezza le lodi dei suoi proprietari.

 


Gatto Norvegese delle foreste in breve
The Norwegian Forest Cat Breed

Il Norvegese è un animale di grandi dimensioni, la cui abbondane pelliccia lo fa sembrare ancora più grande.

Peso:

Maschio: taglia grande: >5 kg 
Femmina: taglia grande: >5 kg

Colore degli occhi:

blu, rame, verde, oro, occhi impari

Aspettative:

Longevità: 8-14 anni
Socialità/necessità di attenzione: alta.

Tendenza alla perdita di pelo: alta.

Mantello:

Lunghezza: lungo
Caratteristiche: liscio
Colori: bianco, nero, blu, rosso, crema, silver, oro, cameo, squama di tartaruga, blucrema, marrone
Disegno: colore solido, squama di tartaruga, bicolore, tricolore/calico, tabby, ticchettato, smoke, shaded
Meno allergenico: no
Necessità generali toelettatura: elevate

Riconoscimento associazioni:

Associazioni da cui è riconosciuto:
CFA, ACFA , FIFe, TICA
Prevalenza: rara

Il Norvegese delle foreste è un gatto grande, con ossatura forte e pelo folto. È un animale muscoloso il cui aspetto ricorda il cacciatore che era un tempo.

Ha testa triangolare su un collo tozzo e muscoloso. Gli occhi sono di dimensioni medie, il mento è pronunciato e leggermente arrotondato. La zampe posteriori sono poco più lunghe di quelle anteriori. I muscoli delle zampe sono ben sviluppati. I piedi appaiono leggermente sovradimensionati; sono grandi e rotondi e presentano ciuffi di pelo tra le dita.

L’abbondanza della pelliccia fa sembrare il Norvegese più grande di quanto sia in realtà. Il mantello è spesso e lungo, caratteristiche che offrivano protezione naturale a questa razza quando ancora viveva nelle foreste. Al tatto il mantello è serico; la sua lunghezza varia notevolmente in funzione della stagione. Anche la pelliccia della coda è lunga e folta.

Personalità:

Il Norvegese delle foreste è un gatto dolce e affettuoso. Apprezza le lodi e ama interagire con i suoi proprietari, ai quali fa molta compagnia e con i quali si lega una volta terminato il processo di accettazione.

Il Norvegese non ha mai dimenticato le sue ascendenze: nel suo petto batte sempre il cuore di un cacciatore. Ama dare la caccia ai giochi come se fossero reali. È un animale territoriale e ogni giorno “pattuglia” il suo ambiente per controllare che tutto sia a posto.

Convivenza:

Il gatto Norvegese delle foreste tendenzialmente controlla bene la sua alimentazione, aumentando il moto e mangiando meno quando lo ritiene necessario. Se ha disposizione tempi adeguati per giocare e spazio sufficiente per correre e girovagare, generalmente non sarà necessario metterlo a dieta.

Essendo territoriale, al Norvegese piace prendere possesso del proprio territorio, correre, nascondersi e dare la caccia ai suoi giochi. Deve avere a disposizione trespoli e spazio per correre.

La toelettatura deve essere giornaliera per evitare la formazione di nodi e grovigli di pelo, specialmente nella stagione della muta. La toelettatura può essere inserita nei momenti dedicati al gioco, ma in generale adora essere spazzolato. Come per tutti i gatti con mantello folto, nei periodi di muta può essere necessario somministrargli rimedi per i boli di pelo..

Storia

La leggenda narra di un gatto che serpeggia tra gli alberi della foresta, comparendo e scomparendo come per magia. A volte si riesce a intravedere solo la lunga, folta coda di questo gatto magico. Sa che cosa sta per succedere, a differenza dell’uomo. Sa persino leggere il cuore delle persone. Questo bel gatto, con l’insolita, deliziosa coda, è il gatto Norvegese delle foreste.

Con una leggenda bella come la razza stessa, gli allevatori norvegesi iniziarono a sviluppare il loro magico gatto della foresta per ottenere una razza da ammettere alle competizioni. Il gatto Norvegese delle foreste fu presentato per la prima volta a un’esposizione felina in Norvegia prima della Seconda Guerra Mondiale.

Passò del tempo prima che giungesse negli Stati Uniti, dove il Main Coon, il gatto delle foreste nativo statunitense, deteneva già il controllo del territorio. Grazie a un gruppo di allevatori che continuò a esibire questa razza durante le esposizioni feline, il gatto Norvegese delle foreste acquisì molta notorietà negli Stati Uniti, dove ancora oggi ha un seguito devoto.

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