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La leucemia è un tipo di cancro che colpisce i tessuti responsabili della produzione del sangue, principalmente il midollo osseo e il sistema linfatico. Nei gatti, come in altri animali, la leucemia può insorgere spontaneamente, proprio come qualsiasi altro tumore; tuttavia, la causa più comune di leucemia felina è un'infezione virale. Ed è proprio del virus della leucemia felina e della relativa malattia virale (FeLV) che parleremo in questo articolo. La FeLV causa la leucemia nei gatti, ma non solo: come vedremo, può avere anche altri effetti sull'organismo. È importante sapere che non tutti i gatti con FeLV sviluppano il cancro e che non tutti i gatti affetti da leucemia hanno la FeLV.
Anche se la leucemia felina causata da FeLV può essere difficile da gestire, un gatto con questa malattia può comunque condurre una vita relativamente felice, seppur più breve. Comprendere i sintomi della leucemia felina può aiutarti a curare meglio un gatto affetto da questa patologia. Inoltre, conoscere la FeLV può permetterti di individuarla precocemente o addirittura prevenire l’infezione.
Cos’è la leucemia felina?
Secondo dati riportati da MyLav, in alcuni studi europei e nord-americani si stima che la prevalenza delle infezioni retrovirali da FeLV si attesti intorno al 2-4%. È una malattia virale contagiosa che si trasmette tra gatti, principalmente attraverso il contatto con saliva e/o sangue. La FeLV può anche diffondersi tramite urine e feci, nonché dalla madre ai cuccioli nell'utero durante la gravidanza o attraverso il latte materno.
Sebbene sia possibile che un gatto contragga la FeLV combattendo con altri gatti, è conosciuta soprattutto come una "malattia dell'affetto" — i gatti possono trasmetterla strofinandosi il muso o leccandosi a vicenda durante la toelettatura. Un gatto con FeLV può diffondere il virus anche se sembra perfettamente sano.
La FeLV è una delle principali cause di morte tra i gatti. Fortunatamente, l'incidenza della FeLV è diminuita significativamente grazie alla diagnosi precoce, a una maggiore consapevolezza dei sintomi e all'efficacia dei vaccini.
Quali sono i sintomi della FeLV?
Le infezioni da FeLV possono essere insidiose per due motivi principali: il virus attacca molti sistemi dell'organismo e i sintomi variano a seconda del sistema colpito. È una delle cause più comuni di tumori nei gatti e può provocare patologie ematiche. La leucemia felina indebolisce il sistema immunitario del gatto colpito, rendendolo vulnerabile a infezioni secondarie.
Un gatto recentemente infettato potrebbe non mostrare alcun sintomo; tuttavia, nel tempo, la sua salute peggiorerà progressivamente a causa di infezioni ricorrenti dovute alla compromissione del sistema immunitario e/o al cancro. I gatti affetti dal virus della leucemia felina possono manifestare:
- Perdita di peso
- Scarso appetito
- Pelo arruffato o mantello in cattive condizioni
- Febbre persistente o ricorrente
- Gonfiore ai linfonodi
- Gengive pallide o infiammate
- Disturbi agli occhi
- Convulsioni
- Diarrea cronica o feci liquide
Anche le infezioni ricorrenti a cute, vescica, naso e/o occhi sono segni comuni di leucemia felina.
Come viene diagnosticata la leucemia felina?
Se il veterinario sospetta che il tuo gatto abbia la FeLV, può eseguire un semplice esame del sangue di screening, noto come "test snap". Se il veterinario si avvale di un laboratorio di riferimento, i risultati del test snap possono essere disponibili entro 24 ore. In alcuni casi, questo test può essere eseguito direttamente in ambulatorio e fornirti l'esito dopo un po' di attesa.
Il test snap rileva la presenza del virus nel sangue, ma non è accurato al 100%. Se un gatto dovesse risultare positivo alla FeLV, sarà necessario inviare un altro campione di sangue al laboratorio per confermare l'infezione tramite un test IFA (test a immunofluorescenza per l'individuazione di specifici anticorpi presenti in caso di FeLV). In alcuni casi il sangue viene sottoposto anche a un test PCR (reazione a catena della polimerasi). Il veterinario sarà la risorsa migliore per consigliarti il test più adatto al tuo gatto.
Che cosa fare se il mio gatto dovesse risultare positivo alla FeLV?
Innanzitutto: non andare in panico. Un test dal risultato positivo non significa necessariamente che il tuo gatto abbia la FeLV. Occasionalmente possono esserci infatti dei falsi positivi. Se il tuo gatto o gattino dovesse risultare positivo, verrà eseguito uno dei test di laboratorio più accurati menzionati in precedenza. I gatti che risultano positivi a entrambi i test andranno isolati da altri gatti e sottoposti a un nuovo test dopo 12-16 settimane. A volte i gatti risultano positivi perché sono stati recentemente esposti al virus, ma riescono poi a eliminarlo spontaneamente. Un nuovo test potrebbe quindi risultare negativo.
Sulla base dei risultati combinati di questi test, il veterinario potrà fornirti la raccomandazione più precisa su come procedere.
Qual è il trattamento per la leucemia felina?
Non esiste una cura definitiva per la FeLV. Purtroppo, la maggior parte dei gatti affetti dalla malattia muore entro 2-4 anni, ma con una gestione adeguata e cure veterinarie questi mici possono comunque mantenere una buona qualità di vita. Le cure e la prognosi del tuo gatto dipenderanno dagli effetti specifici che il virus avrà su di lui nel tempo. Le tre principali conseguenze della FeLV sono: anemia, indebolimento del sistema immunitario e cancro. Tieni presente che il tuo gatto potrebbe presentare una, due o tutte e tre queste condizioni contemporaneamente.
- Anemia. Sebbene qualsiasi forma di leucemia colpisca principalmente i globuli bianchi, anche la produzione di globuli rossi può risultare compromessa. Se il tuo gatto soffre di anemia, potrebbe necessitare di prodotti sostitutivi del sangue o di trasfusioni, se questa opzione è disponibile nella tua zona.
- Indebolimento del sistema immunitario. A causa della riduzione dei globuli bianchi, il tuo gatto sarà più vulnerabile alle infezioni che normalmente riuscirebbe a combattere senza difficoltà. In questi casi, il veterinario potrebbe prescrivere antibiotici o altri farmaci, a seconda del tipo di infezione. Dovrai prestare particolare attenzione a ciò che potrebbe portare agenti infettivi in casa, come i visitatori.
- Cancro. Se il tuo gatto svilupperà la leucemia felina, la prognosi diventerà più incerta. In tale eventualità, il veterinario ti consiglierà le eventuali opzioni disponibili.
Dato che la FeLV può colpire il tuo gatto in diversi modi, è fondamentale che resti sotto la stretta supervisione di un veterinario, che potrà intervenire tempestivamente su eventuali problemi, come complicanze dovute a infezioni secondarie, e garantirgli una vita più sana possibile. Si raccomandano visite veterinarie due volte l'anno; le visite possono includere esami del sangue o delle urine su base annuale o semestrale.
Poiché la FeLV può essere facilmente trasmessa ad altri gatti, è fondamentale che i gatti infetti rimangano rigorosamente all'interno, idealmente in una casa in cui sono l'unico gatto. I gatti con FeLV possono essere più suscettibili agli ambienti stressanti, poiché lo stress indebolisce ulteriormente il sistema immunitario. Offrire un ambiente domestico stimolante, ad esempio fornendo nuovi giochi o elementi per arricchire i suoi spazi per il gioco, può aiutare a ridurre lo stress. Puoi anche valutare di far venire un veterinario a casa per ricevere consigli su come rendere l’ambiente più confortevole e rilassante per un gatto con FeLV.
Gli alimenti crudi non sono mai una scelta ideale per gli animali per diversi motivi, ma per i gatti con FeLV sono assolutamente da evitare a causa del loro sistema immunitario indebolito; questi gatti dovrebbero invece essere nutriti con un alimento completo ed equilibrato, sia secco che umido.
La leucemia felina si può prevenire?
Sì, la leucemia felina si può prevenire per mezzo delle vaccinazioni. La World Small Animal Veterinary Association aggiorna regolarmente le sue linee guida per la vaccinazione del cane e del gatto. Si raccomanda di vaccinare tutti i gattini a partire dalle 8 settimane di vita e di somministrare una seconda dose dopo 3-4 settimane. I gatti adulti dovrebbero ricevere due dosi di vaccino a distanza di 3-4 settimane. Sia i gattini che i gatti adulti necessitano di un richiamo dopo 12 mesi; la frequenza successiva dipenderà dallo stile di vita del gatto e dal suo livello di rischio. Il veterinario potrà aiutarti a decidere con quale frequenza il tuo gatto dovrà ricevere il richiamo del vaccino.
Ricevere una diagnosi di leucemia felina può essere emotivamente difficile, ma è importante mantenere la calma mentre elabori un piano insieme al veterinario. La scelta migliore che puoi fare è seguire scrupolosamente i suoi consigli.
Autrice

Dott.ssa Sarah Wooten
La Dottoressa Sarah Wooten si è laureata presso la UC Davis School of Veterinary Medicine nel 2002. Membro dell'American Society of Veterinary Journalists, la Dottoressa Wooten divide il suo tempo professionale tra un piccolo studio veterinario a Greeley, in Colorado, conferenze pubbliche su tematiche dell'associazione, leadership, comunicazione con i clienti e scrittura. Ama andare in campeggio con la sua famiglia, sciare, fare immersioni e partecipare a gare di triathlon.
Controllato e corretto dalla Dottoressa Emma Milne BVSc FRCVS, e dal Dottor Hein Meyer, DVM, PhD, Dipl-ECVIM-CA