Hill's Logo

Guida e consigli sulla vaccinazione dei gattini

$authorText
min tempo di lettura

Trova l'alimento che soddisfa le esigenze del tuo animale.

Find a dog food that fits your pet’s needs

Find a cat food that fits your pet’s needs

Adottare un nuovo gattino significa affrontare insieme molte tappe fondamentali, ad esempio quando devi portare il gatto a casa per la prima volta, abituarlo alla lettiera e presentarlo agli eventuali altri animali domestici. Altri importanti primi passi verranno compiuti presso la clinica veterinaria. Dalle vaccinazioni alla sterilizzazione o castrazione, prendere un animale domestico comporta molte nuove responsabilità.

Nel viaggio del tuo gattino per crescere bene e in modo sano, una parte fondamentale è costituita dal suo programma vaccinale. Per aiutarti a prepararti, ecco un elenco delle vaccinazioni più comuni che i veterinari raccomandano per i gattini e perché sono importanti per il nuovo membro della tua famiglia. Prima di tutto informati, quindi collabora con il tuo veterinario per creare un programma vaccinale adatto al tuo micio.

Quando vanno vaccinati i gattini?

Sapevi che la capacità di un gattino di combattere le malattie inizia con una madre sana? Come riferisce il portale Un amore a quattro zampe, l'immunità che i gattini ricevono dalle madri già nell'utero e con il colostro si esaurisce entro le cinque-sette settimane di vita. Per questo motivo la maggior parte dei programmi di vaccinazione inizia a otto-nove settimane, in modo che la protezione materna non interferisca con il funzionamento del vaccino. Si consiglia di effettuare le seconde vaccinazioni tre o quattro settimane dopo, e per determinati vaccini alcuni veterinari raccomandano un terzo richiamo a 16-20 settimane di età.

Se adotti un gatto di età superiore, il veterinario ti aiuterà a decidere quali siano i vaccini raccomandati per il Paese in cui vivi, a che età iniziare la somministrazione e quando effettuare i richiami.

Veterinario vaccina un gattino

Potenziali vaccini che il tuo gatto o gattino potrebbe ricevere

I vaccini si raggruppano in due categorie: "core" (fondamentali) e "non-core" (non fondamentali). I vaccini "core" sono quelli considerati essenziali in tutto il mondo o nei luoghi in cui determinate malattie sono endemiche (ovvero frequenti). I vaccini "non-core" dipendono da dove abiti. Malattie e vaccinazioni sono in continua evoluzione, ma se non ha la certezza di cosa possa servire al tuo micio, grande o piccolo che sia, la World Small Animal Veterinary Association (WSAVA) produce linee guida molto dettagliate e utili per le vaccinazioni; l'ultimo aggiornamento è del 2024, come riferisce l'ANMVI.

I vaccini principali per i gatti

  • Panleucopenia. Questa malattia, anche denominata gastroenterite felina o tifo felino, è altamente contagiosa nei gatti e spesso letale. Viene spesso trasmessa da una madre non trattata ai suoi gattini ed è così diffusa che praticamente ogni gatto entrerà in contatto con essa nel corso della sua vita.  

      

  • Calicivirosi. Si tratta di una delle malattie respiratorie più comuni, a cui i gattini sono particolarmente suscettibili. I segni di questa malattia includono gonfiore del muso e delle articolazioni, perdita di pelo e comparsa di croste o ulcere sulla pelle. Il calicivirus felino può anche attaccare gli organi interni, come i polmoni, il pancreas e il fegato.

      

  • Rinotracheite (Herpesvirus felino di tipo 1). Nei gatti l'herpesvirus felino causa congiuntivite e problemi alle vie respiratorie superiori, motivo per cui è considerato un vaccino fondamentale per il tuo gattino. La rinotracheite virale può affliggere gatti di ogni età. Tuttavia, come ogni altro herpesvirus, questo virus è specie-specifico, quindi questa variante può colpire solo il tuo gatto o gattino, non te né altri tipi di animali domestici, come cani, uccelli o pesci.

  • Leucemia felina.

    Questo vaccino è considerato "core" nei gatti di età inferiore a un anno, nei gatti anziani a rischio e nei gatti che vivono in aree in cui la malattia è molto diffusa. Chiedi al tuo veterinario in quale categoria rientri il tuo gatto e poi insieme potrete decidere se vaccinarlo o meno.

  • Rabbia.

    Il virus della rabbia si diffonde attraverso la saliva di un animale malato e può colpire diversi mammiferi, da cani e gatti fino a pipistrelli e volpi. Se non rilevata, la rabbia è estremamente pericolosa per l'uomo. L'Italia è attualmente indenne da rabbia, ma la vaccinazione antirabbica è obbligatoria per i gatti che viaggiano all'estero o che rientrano da Paesi con rischio di rabbia. La vaccinazione è considerata "core" nei Paesi in cui la rabbia è endemica.

Vaccini "non-core" per i gatti

  • Bordetella. Spesso chiamata tosse dei canili, la bordetella è una malattia respiratoria altamente contagiosa, motivo per cui molti veterinari consigliano di fare il vaccino. Può essere trasmessa con starnuti e tosse ed è un problema soprattutto nelle famiglie con più gatti. Tuttavia, ricorda che il tuo gattino può contrarla prima dell'adozione, soprattutto se è cresciuto in un luogo con altri gattini o gatti adulti. Non si tratta di una vaccinazione comune in Europa e in nessun caso il tuo gatto dovrebbe ricevere la vaccinazione per i cani.

  • Clamidiosi felina. Solitamente l'infezione da clamidia si trasmette attraverso il contatto ravvicinato con altri gatti. A differenza di altre malattie respiratorie feline, in genere la clamidia non è letale. Più frequentemente si manifesta con congiuntivite (occhi arrossati, gonfi o scolo oculare), come riporta Kodami, e la terapia si basa sulla somministrazione di antibiotici. Il vaccino per la clamidia non è tra quelli "core", ma il veterinario potrebbe consigliarlo.

  

  

Gattino bianco sdraiato a pancia in su sulle gambe di una persona.

Rivolgiti al veterinario

Può essere difficile decidere quale di queste vaccinazioni sia adatta al tuo nuovo gattino, ecco perché dovresti sempre consultare il tuo veterinario di fiducia. Il veterinario ti porrà domande sullo stile di vita del tuo gattino e sul vostro ambiente domestico, su cui si baserà per le sue raccomandazioni. Tra le domande comuni troviamo ad esempio:

  • Da dove hai preso il gattino? Per esempio, era un randagio, oppure l'hai preso da un gattile o da un allevatore?

  • Prima il tuo gattino si trovava in un ambiente con altri animali? Se sì, di quali specie?

  • Quali altri animali ci sono a casa con voi?

  • Stai pensando di viaggiare con il tuo gattino o di portarlo in una pensione per animali durante i tuoi viaggi?

Ricorda di rispondere alle domande con sincerità, anche quando non conosci con certezza le risposte. Più informazioni fornirai al veterinario e meglio potrà aiutarti a decidere quali vaccini somministrare al nuovo membro della tua famiglia.

Autrice

Erin Ollila

Erin Ollila crede nel potere delle parole e nel modo in cui un messaggio può informare - e persino trasformare - il pubblico a cui è destinato. Scrive su internet e su pubblicazioni stampate, e si occupa di interviste, ghostwriting, post per blog e saggistica creativa. Erin è una grande appassionata di SEO e social media. Si è laureata presso la Fairfield University con un Master of Fine Arts in Scrittura Creativa. Contattala su Twitter @ReinventingErin o scopri di più su di lei sul sito http://erinollila.com.

  

Controllato e corretto dal Dottor Hein Meyer, DVM, PhD, Dipl-ECVIM-CA, e dalla Dottoressa Emma Milne BVSc FRCVS